Cera di origine animale

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Cera di origine animale

Tra questa tipologia, le cere si dividono in:

- Cera d'api - prodotta dalle api
Come abbiamo accennato essa è secreta dalle api operaie di età compresa fra i 12/17 giorni, in forma di scaglie fini. Questa viene prodotto nell'addome dell'api mediante otto ghiandole.
Le api usano questa cera per costruire le celle del loro favo, che è il luogo dove vengono cresciute le larve e depositati sia miele che polline. La cera che si ottiene solo dalla fusione con acqua calda e senza altre sostanze, si chiama "cera vergine", il suo odore è gradevole ed aromatico, ed è facilmente modellabile a temperatura indotta dal solo calore della mano. Questo tipo di cera se purificata, può essere utilizzata per costruire candele, per lubrificare cassettiere finistre e oltresì lucidare il legno.

- Cera cinese (prodotta dal Coccus ceriferus), da un insetto
La cera cinese ha un colore bianco verdastro, non ha odore ed è lucente; Ha una struttura cristallina ed è talmente dura da poter essere polverizzata. Veniva spesso usata come sostituto della cera carnauba.

- Spermaceti (dal capo dei capodogli e dal grasso delle balene)
Questa invece è una sostanza cerosa, molto ricca di grassi, presente nella testa dei capodogli, e nei tessuti grassi delle balene (anche se in quantità minori). E' un ingrediente molto usato in cosmetica; Questo prodotto adesso è molto raro e costoso visto che questi animali sono in via di estinzione. Lo spermaceti era anche molto ricercato (per la bassa emissione di fumo) per la fabbricazione di candele e come combustibile per le lampade ad olio nel 1800.
All'epoca della caccia alle balene il commercio dell'olio di spermaceti aveva una notevolissima importanza, come si rileva anche nel libro Moby Dick di Herman Melville. Adesso un valido surrogato è l'olio estratto dai semi di Jojoba è pregiato ed ha costi ragionevoli.

- Lanolina (ricavata dalle ghiandole sebacee della pecora)
E' una cera prodotta dalla pelle della pecora, che si accumula sul vello lanoso come protettivo ed emolliente per l'animale, si ottiene dalla lavorazione della lana.
Essa è costituita da una insieme di composti tra cui esteri di acidi grassi superiori e del colesterolo. Allo stato grezzo, la lanolina, può essere anidra o idrata. La lanolina contiene molti composti a struttura policiclica steroidica.
Dalla saponificazione della lanolina si ottiene l'"alcol della lana", una cera che conserva le proprietà della lanolina. Anche essa, come la cera precedente viene usata in farmacia e in cosmetica, visto le sue proprietà idratanti.